Parla la ex fidanzata di Rudy Guede, denunciato per maltrattamenti, violenza e lesioni personali: fatti avvenuti fino all’estate scorsa.
Dopo la denuncia dell’ex compagna per maltrattamenti, violenza e lesioni, questa mattina Rudy Guede – già condannato per l’omicidio di Meredith Kercher – è comparso oggi davanti al gip di Viterbo, respingendo le ultime accuse a suo carico. A parlare è stata anche la 23enne che lo ha denunciato, raccontando i lati oscuri della loro relazione durata due anni.
La vittima racconta del primo incontro
La 23enne ha denunciato il suo ex fidanzato, Rudy Guede, per fatti avvenuti tra settembre 2022 e l’estate 2023, quando la relazione era ormai finita. La ragazza ha raccontato di aver subito diverse aggressioni e maltrattamenti, fino a essere costretta a rapporti sessuali.
Quando hanno iniziato a frequentarsi, degli amici di lei hanno spiegato tutto sulla vicenda che lo vedeva coinvolto, “ma io ero già innamorata di lui e non volevo crederci fino in fondo”, dice. La ragazza vedeva Guede come “una persona buona, che aveva cancellato il suo passato“.
Il vero cambiamento però c’è stato quando ha finito di scontare la sua pena. La 23enne parala di spintoni, ma non percosse: “Ha cominciato con piccoli gesti per i quali poi chiedeva scusa e che io gli perdonavo. Ripensandoci ora, lui sapeva di sbagliare ma sapeva anche che sarebbe stato perdonato. Non so più se quelle scuse fossero sincere“, dichiara.
Rudy sempre più violento
Pian piano Rudy Guede diventava sempre più violento: “Gli ho consigliato di andare da uno psicologo, mi sono offerta di andarci insieme. Non ha mai nemmeno considerato la possibilità”. La ex fidanzata lo ha denunciato quando si erano ormai lasciati da qualche mese, e lei era “tornata a vivere da sola a Grosseto e ho capito che non si sarebbe fermato”.
“Mi scriveva, mi chiamava, tre volte è venuto senza dirmelo, ha le chiavi di casa a Viterbo… Una avvocatessa mi sconsigliò di denunciarlo: ‘Non ti crederanno, ti faranno a pezzi anche i giornali, non hai prove sufficienti'”, racconta la ragazza. Ma terrorizzata, ha deciso di denunciarlo: “Ora esco il meno possibile e sto attenta”.
Rudy Guede nega le accuse: “Volevo lasciarla”
Tornato libero a giugno dopo 13 anni in carcere per il delitto di Meredith Kercher, Rudy Guede aveva iniziato una relazione con la sua nuova ragazza, già nel 2021, fatta anche di “discussioni, ma normali”, come dichiara l’ivoriano.
Il 6 dicembre scorso però, è stato denunciato proprio dall’ex compagna per maltrattamenti, violenza e lesioni personali, per cui era stato imposto il divieto di avvicinamento alla 23enne e il controllo con il braccialetto elettronico.
Tuttavia, a La Repubblica Guede ha negato ogni accusa di violenza sessuale, dichiarando: “Non ho mai costretto la mia fidanzata a rapporti”, ma tutto ciò che succedeva tra di loro sarebbe sempre avvenuto “con il consenso dell’altra parte”.
“Non ricordo di aver mai fatto del male alla mia fidanzata”, ha detto poi il 36enne, ma anzi rivela che era stato lui a voler lasciare la ragazza, “ma avevo paura che si facesse del male”.